In una società complessa come la nostra, per gli insegnanti è diventato ormai imprescindibile affrontare a scuola i temi legati alle differenze di genere, diversità etniche, inclusione sociale, disabilità, bullismo e cyberbullismo. In tal senso, il cinema offre un caleidoscopico strumento di supporto ai docenti, volto a toccare nel vivo e con un straordinario potere comunicativo, questi fenomeni ormai dilaganti e destabilizzanti. Per una crescita sana e consapevole, la scuola può davvero fare la differenza, fin dalla primissima età, contrastando condizioni culturali e sociali che favoriscano la discriminazione ad ampio raggio, violenza e sofferenza. Oggi quasi ogni classe è un vero e proprio “puzzle” etnico, culturale e comportamentale: contesto ideale di reciproco arricchimento, minato però da crescenti occasioni ed episodi di conflitto e stigmatizzazione. Nel delicato lavoro degli insegnanti nell’affrontare queste realtà, la visione di film mirati supporta il compito di:
In sintesi quindi, il cinema a supporto di una pedagogia centrata su modelli aperti e plurali di identità, per il riconoscimento della dignità umana in ogni sua espressione.
Napoli 2018. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò vogliono diventare ricchi alla svelta, comprare abiti firmati e motorini nuovi. In particolare Nicola, la cui madre gestisce una piccola tintoria non resiste alla tentazione di entrare a far parte di una ‘famiglia’ camorrista. In poco tempo diventa il capo del suo gruppo. Nicola ha 15 anni
Nel 1947, il principe del Botswana Seretse Khama, si innamora e sposa l’impiegata britannica, Ruth Williams. Questa relazione interraziale, ai tempi dell’apartheid, desta forte scandalo, al punto da diventare un caso politico internazionale e obbligare Seretse e sua moglie all’esilio forzato.
Oslo. Nisha ha sedici anni e una doppia vita. In famiglia è una perfetta figlia di pachistani. Fuori casa è una normale ragazza norvegese. Quando però il padre la sorprende in casa di notte in compagnia del suo ragazzo i genitori e il fratello si organizzano per portarla, contro la sua volontà, in Pakistan affidandola a una zia.
Pensato in una vita e lasciato ai posteri come manoscritto incompleto, “Remember This House” di James Baldwin non è mai stato pubblicato. Raoul Peck ne ha acquisito i diritti per realizzarne un documentario “testamentario” sulla secolare questione dei neri, mescolando materiali d’archivio al proprio girato sullo sfondo dell’inedito testo letto da Samuel L. Jackson.
Mathieu Malinski è un ragazzo delle banlieue che vive di espedienti e custodisce un segreto che Pierre Geithner, direttore del Conservatorio di Parigi, vuole rivelare al mondo. Dopo averlo sentito suonare Bach al pianoforte nella hall della Gare de Lyon, Pierre non ha dubbi sul suo talento ma Mathieu fa resistenza e si mette nei guai coi compagni di sempre.
GREENWICH D’ESSAI © 2018
Indirizzo: Via Sassari, 67 Cagliari 09124 Italia
Email: greenwichdessai@gmail.com
PRESIDENZA: 3455755855
INFORMAZIONI: 3515589016