DIFFERENZE DI GENERE/DIVERSITÀ BULLISMO/INCLUSIONE SOCIALE ETNICA

In una società complessa come la nostra, per gli insegnanti è diventato ormai imprescindibile affrontare a scuola i temi legati alle differenze di genere, diversità etniche, inclusione sociale, disabilità, bullismo e cyberbullismo. In tal senso, il cinema offre un caleidoscopico strumento di supporto ai docenti, volto a toccare nel vivo e con un straordinario potere comunicativo, questi fenomeni ormai dilaganti e destabilizzanti. Per una crescita sana e consapevole, la scuola può davvero fare la differenza, fin dalla primissima età, contrastando condizioni culturali e sociali che favoriscano la discriminazione ad ampio raggio, violenza e sofferenza. Oggi quasi ogni classe è un vero e proprio “puzzle” etnico, culturale e comportamentale: contesto ideale di reciproco arricchimento, minato però da crescenti occasioni ed episodi di conflitto e stigmatizzazione. Nel delicato lavoro degli insegnanti nell’affrontare queste realtà, la visione di film mirati supporta il compito di:

  • contrastare ogni stereotipo di genere che limita la piena espressione della persona e   produce segregazione
  • far riflettere i giovani sulla propria identità di genere, sulle proprie aspirazioni e desideri
  • porre un accento di positività sulla “differenza”
  • promuovere una cultura della conoscenza e del mutuo rispetto
  • favorire, in ogni contesto ambientale, un clima di accoglienza, aperto e sicuro nel      quale la convivenza con le differenze possa essere vissuta come valore e contribuire al benessere psicofisico delle singole persone e alla coesione partecipativa della collettività.

In sintesi quindi, il cinema a supporto di una pedagogia centrata su modelli aperti e plurali di identità, per il riconoscimento della dignità umana in ogni sua espressione.