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20 Days in Mariupol
- -Un gruppo di giornalisti ucraini è intrappolato nella città assediata di Mariupol all'inizio dell'invasione russa. Cercano di continuare il loro lavoro e di documentare le atrocità della guerra.
Un gruppo di giornalisti ucraini è intrappolato nella città assediata di Mariupol all'inizio dell'invasione russa. Cercano di continuare il loro lavoro e di documentare le atrocità della guerra.
Cinque sorelle fra i quindici e i diciannove anni vivono infelici, tormentate da genitori che credono di fare il loro bene. La madre è integralista e cieca: costringe una delle sorelle, per punizione, a bruciare i dischi più cari. Il padre è molle e latitante, tutto preso a costruire i suoi modellini. Certo, ci sono i ragazzi che le corteggiano e le stimano, ma non basta. La prima muore gettandosi sulle punte del cancello di casa. Le altre quattro organizzano uno struggente suicidio collettivo.
Per la sezione della stagione La storia non si cancella
In collaborazione con La Cineteca Sarda, il documentario sulla diaspora armena.
Saranno presenti: i registi e i protagonisti, cantanti Aram e Virginia Pattie Kerovpyan
Per tramandare un'antichissima tradizione di canto che rischia di scomparire, Aram e Virginia Kerovpyan, una coppia di Armeni della diaspora, conducono un gruppo di attori europei del Grotowski Institute di Wroclaw in un viaggio in Anatolia, sui luoghi dove quest'arte è fiorita in passato. Durante il viaggio, le domande degli attori fanno riemergere la ricchezza di questa cultura: il canto e la recitazione diventano lingua di creazione e di condivisione, soffio di vita. NOTE - TRA GLI INTERPRETI: I CANTANTI DELL'AKN ENSEMBLE E GLI ATTORI DEL TEATR ZAR. - REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI : LA RÉGION PROVENCE-ALPES-CÔTE D'AZUR, IN PARTNERSHIP CON CNC, LA PROCIREP-SOCIÉTÉ DES PRODUCTEURS E L'ANGOA ; COFINANZIATO DA : POLISH FILM INSTITUTE, LOWER SILESIAN FILM FUND DAI FONDI DELLA CITTÀ DI WROCLAW, REGION DELLA BASSA SLESIA; CON L'AIUTO DEL CENTRE DU CINÉMA ET DE L'AUDIOVISUEL DE LA FÉDÉRATION WALLONIE-BRUXELLES. PROGETTO SVILUPPATO NELL'AMBITO DI: EURODOC, ARTISTS PROJECT, DRAGON FORUM.
1922. Una cittadina affacciata sulla costa meridionale dell’Inghilterra è teatro di un farsesco e a tratti sinistro scandalo. Basato su una bizzarra storia vera, Cattiverie a domicilio segue le vicende di due vicine di casa: Edith Swan (Olivia Colman), originaria del posto e profondamente conservatrice, e Rose Gooding (Jessie Buckley) turbolenta immigrata irlandese. Quando Edith e altri suoi concittadini iniziano a ricevere lettere oscene piene di scabrosità, i sospetti ricadono immediatamente su Rose. Le lettere anonime scatenano una protesta a livello nazionale che scaturisce in un processo. Saranno le donne – guidate dalla poliziotta Gladys Moss (Anjana Vasan) – a indagare sul crimine, sospettando che le cose potrebbero non essere come sembrano.
Un giovane regista cammina seguendo le orme del maestro Werner Herzog: circa 800 chilometri di immersione nella natura straordinaria e ostile, percorsi in ventidue giorni, tra Germania e Francia. Nel 1974 Werner Herzog percorse a piedi la strada da Monaco a Parigi: una sorta di rito propiziatorio per la guarigione della sua mentore, la critica cinematografica Lotte Eisner. Circa 45 anni dopo, un giovane cineasta cammina sulle orme del regista tedesco, in un atto d’amore nei confronti del proprio maestro. Nasce così un viaggio attraverso paesi, natura, solitudine e freddo, alla ricerca del senso del fare cinema. Presentato in concorso al 69° Trento Film Festival, dopo l’anteprima al 38° Torino Film Festival nella sezione TFFDoc, il film include frammenti del libro Sentieri nel ghiaccio, letti in esclusiva del leggendario regista tedesco.
Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato giapponese non riesce a far accettare la sconfitta ai propri commilitoni, decide quindi di diventare un monaco buddhista.
In una Gaza devastata dalla guerra un ragazzino palestinese, uno israeliano e un ex campione di surf, costretto al ritiro per via di un drammatico incidente, creano un’improbabile amicizia grazie al loro comune amore per il surf.
Quando l’adolescente Priscilla Beaulieu incontra a una festa Elvis Presley, l’uomo, che è già una superstar del rock’n’roll, nel privato le si rivela come qualcuno di completamente diverso: un amore travolgente, un alleato nella solitudine e un amico vulnerabile. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta il lato nascosto di un grande mito americano, nel lungo corteggiamento e nel matrimonio turbolento con Elvis. Una storia iniziata in una base dell’esercito tedesco e proseguita nella sua tenuta da sogno a Graceland. Una storia fatta di amore, sogni e fama.
Alla morte del magnate Kane (Welles), un giornalista (Cotten) indaga sulla sua vita: dalla sua infanzia alla sua ascesa nel mondo della stampa e della finanza, alla sua storia d'amore con una cantante lirica mancata alla solitaria fine nella lussuosa e sconfinata tenuta di Xanadu.
In un futuro prossimo esiste la possibilità di salutare le persone che non ci sono più, cercando un modo per alleviare il dolore del distacco, un tempo in più per imparare a dirsi addio. Cosa resta di tutto l’amore che i corpi si promettono quando il loro tempo finisce?