Dogman
- -Un bambino cresciuto in mezzo a molte difficoltà e sopravvissuto ad altrettante tragedie, cresce cercando la salvezza nel rapporto con i suoi cani.
Un bambino cresciuto in mezzo a molte difficoltà e sopravvissuto ad altrettante tragedie, cresce cercando la salvezza nel rapporto con i suoi cani.
Lucie, 15 anni, ha un'immaginazione travolgente. Vive sola con suo padre William, che a prima vista potrebbe sembrare un adolescente ritardato, e invece lotta contro la sclerosi a placche. Tra il liceo, un piccolo lavoro e le faccende del quotidiano, Lucie gestisce come meglio puo’ la situazione, e si rifugia nella scrittura di un romanzo autobiografico di fantasia, che spazia tra sogno e realtà... All'annuncio della visita di un assistente sociale il loro equilibrio precario verrà sconvolto. Lucie e suo padre dovranno far prova di inventiva per dare l'illusione di avere una vita “normale”.
Costretto al divorzio dalla moglie Dominique (Delpy), parrucchiera francese, perché non consuma più il matrimonio, il polacco Karol (Zamachowski) deve rientrare da Parigi in Polonia dove, dopo essersi arricchito, architetta un perverso marchingegno per vendicarsi della donna. 2° film della trilogia sui colori della bandiera francese (bianco = uguaglianza), scritta, come Dekalog, con Krzysztof Piesiewicz (vi hanno collaborato anche la regista Agnieszka Holland, Edward Zebrowski e il direttore della fotografia Edward Klosinski), a differenza degli altri due film di timbro drammatico, è una commedia crudele che inclina al grottesco. A un livello di logica psicologica, appare qua e là sforzata e artificiosa con qualche espediente facilmente romanzesco.
MERCOLEDÌ 4 OTTOBRE 2023
Greenwich d’essai Cinema – Via Sassari, 67, Cagliari
Ore 20.30 Proiezione film:
GIOVEDÌ 5 OTTOBRE 2023
Greenwich d’essai Cinema – Via Sassari, 67, Cagliari
Ore 15.30 Proiezione film:
VENERDÌ 6 OTTOBRE 2023
Greenwich d’essai Cinema – Via Sassari, 67, Cagliari
Ore 15.00. Proiezione film:
Greenwich d’essai Cinema – Via Sassari, 67, Cagliari
Ore 21.00. Proiezione film:
Dopo aver perduto in un incidente d'auto la figlia e il marito, compositore di successo, Julie (Binoche) tenta di ricominciare da zero sbarazzandosi di tutto quel che la lega al passato, senza elaborare nemmeno un po' il lutto. Aiutata dal caso, è risucchiata dentro la vita e decide di amare il prossimo. Completa una partitura incompiuta del marito (un “Concerto per l'Europa”). Sceglie per il “Memento” del coro il tredicesimo capitolo della prima lettera di Paolo ai Corinti. 1° film della trilogia sui colori della bandiera francese (blu = libertà): coincide interamente con la protagonista (Kieslowski: “Voglio filmare la tua intimità”) che, tolta una breve scena, è sempre presente sullo schermo. Gli altri personaggi sono funzioni narrative più che figure con vita propria.
Due angeli, Damiel e Cassiel, scendono dal cielo sopra Berlino sulla città ed osservano il comportamento degli umani, la loro disperazione, ma non possono fare nulla per aiutarli. Alla fine Damiel, innamoratosi di una bella trapezista dal cuore puro, perderà la sua condizione di angelo e resterà nella città.
C’è un sontuoso castello progettato all’inizio del 1900 da un architetto mistico, un castello che si trova nelle montagne della Svizzera, nel bel mezzo di una valle innevata. È il Palace Hotel, edificio dall’atmosfera gotica e fiabesca dove ogni anno, a Capodanno, ospiti ricchi, viziati e viziosi convergono da tutto il mondo. È il 31 dicembre 1999 - Capodanno del nuovo millennio. Al Palace Hotel, suntuoso castello nelle Alpi Svizzere, convergono ospiti ricchi, viziosi e viziati accolti da una schiera di camerieri, facchini, cuochi e receptionist. Le storie dei singoli personaggi danno vita ad una commedia assurda, nera, provocatoria.
Dopo venticinque anni, Silva attraversa il deserto a cavallo per andare a trovare il suo amico sceriffo Jake. I due festeggiano l'incontro, ma il mattino dopo Jake gli dice che il motivo del suo viaggio non è quello di ripercorrere i ricordi della loro amicizia.
Questa è la storia di una famiglia storta, di genitori egoisti e manipolatori, un mostro a due teste che divora ogni speranza di libertà dei propri figli. Desirè è la sola che può salvare suo fratello Claudio e continuerà a lottare contro tutto e tutti in nome dell’unico amore che conosce, per inseguire un po’ di felicità.