Tratto da Boccaccio ’70
film del 1962 in quattro episodi diretti da Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli e Luchino Visconti.
Nell’edizione estera, l’episodio diretto da Monicelli fu eliminato dalla produzione; gli altri tre registi per solidarietà rifiutarono di recarsi al 15º Festival di Cannes, dove il film venne presentato fuori concorso.
Le tentazioni del dottor Antonio
1962 ‧ Commedia ‧ 1 ora
Regia: Federico Fellini
Sceneggiatura: Ennio Flaiano, Tullio Pinelli, Federico Fellini
L’episodio è introdotto dalla voce narrante di una bambina, che interviene più volte, ricordando il cambiamento del comune senso del pudore negli anni Sessanta. Antonio Mazzuolo è un moralista puritano intransigente, turbato dal corpo femminile e dalle provocazioni dei mass-media. In una scena davanti ai suoi boy scout racconta di quando da giovane rimase scandalizzato dal corpo nudo di una donna, ma viene interrotto più volte da rumori assordanti: ci sono alcuni operai al lavoro per montare un grosso cartellone pubblicitario, sul quale campeggia l’immagine gigante di una bellissima donna sdraiata su un divano e vestita con un provocante abito, che reclamizza le qualità nutrizionali del latte.
Esso viene posto proprio dinnanzi alle finestre del dottor Antonio, e produce anche un motivetto, molto orecchiabile, vero chiodo fisso per Mazzuolo, che ne diviene ossessionato. Egli si dà presto da fare per eliminare quell’immagine licenziosa, ma – non riuscendovi – si scopre attratto sessualmente dalla stessa figura che vorrebbe censurare. Gradualmente Antonio, in preda alla disperazione, s’inabissa in un vero e proprio delirio, che lo porta – in una folle notte nel parco – a battibeccare con la donna ingigantita e infine a ucciderla. La mattina dopo arriveranno i sanitari a recuperarlo aggrappato in cima al cartellone, e a portarlo via.
VM14
205 min -
Romance, Fantasy, Commedia -
22 Febbraio 1962
Your rating: Not rated yet!
Un sagrestano vince alla “riffa” la compagnia di Zoe, ma lei ha già deciso a chi concedersi. Il pio dottor Antonio è ossessionato dall’immagine di una donna sensuale su un cartellone pubblicitario, al punto da arrivare a perdere la ragione. Un conte viene coinvolto in uno scandalo, e l’amabile contessa lo ripaga chiedendo di essere debitamente ricompensata per ogni prestazione coniugale. Renzo e Luciana sono innamorati: ma quando trovano casa, vengono separati dagli orari di lavoro…
Director:
Federico Fellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti, Mario Monicelli
Stars:
Marisa Solinas, Germano Gilioli, Anita Ekberg, Peppino De Filippo, Antonio Acqua, Donatella Della Nora, Romy Schneider, Tomás Milián, Romolo Valli, Sophia Loren, Luigi Giuliani, Alfio Vita, Annarosa Garatti
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Un sagrestano vince alla “riffa” la compagnia di Zoe, ma lei ha già deciso a chi concedersi. Il pio dottor Antonio è ossessionato dall’immagine di una donna sensuale su un cartellone pubblicitario, al punto da arrivare a perdere la ragione. Un conte viene coinvolto in uno scandalo, e l’amabile contessa lo ripaga chiedendo di essere debitamente ricompensata per ogni prestazione coniugale. Renzo e Luciana sono innamorati: ma quando trovano casa, vengono separati dagli orari di lavoro…
Genres:
Romance, Fantasy, Commedia
Official Website:
—
Country:
Italy, France
Language:
German, Italian
Release Date:
22 Febbraio 1962
Production Companies:
Cineriz
Tratto da Ro.Go.Pa.G.
un film del 1963 diviso in quattro episodi, il cui titolo è una sigla che identifica i registi dei quattro segmenti: Rossellini, Godard, Pasolini e Gregoretti.
LA RICOTTA
Regia Orson Welles
1963 ‧ Film drammatico/Cortometraggio ‧ 40m
Nella campagna romana, una troupe è impegnata nelle riprese di una passione di Cristo. Stracci, la comparsa che interpreta il ladrone buono, regala ai propri familiari il cestino del pranzo appena ricevuto dalla produzione. Essendo affamato, si traveste da donna per rimediare un secondo cestino, che viene mangiato dal cagnolino della prima attrice del cast. Sul set giunge intanto un giornalista che intervista il regista; terminata l’intervista, il giornalista trova Stracci che accarezza il cane e glielo compra per mille lire.
Con i soldi, Stracci corre dal “ricottaro” dei dintorni a comprarne tutte le rimanenze per sfamarsi, ma viene chiamato sul set e legato alla croce per la ripresa dei lavori; alla successiva interruzione, corre a mangiare la ricotta e, sorpreso dagli altri attori, viene invitato ad abbuffarsi con i resti del banchetto preparato per l’ultima cena. Al momento di girare la scena della crocifissione, muore di indigestione sulla croce. Il regista, senza ombra di commozione, commenta: “Povero Stracci. Crepare… non aveva altro modo di ricordarci che anche lui era vivo…”.
—
116 min -
Commedia, Dramma -
19 Febbraio 1963
Your rating: Not rated yet!
Film a episodi realizzati da quattro diversi registi.
Director:
Jean-Luc Godard, Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Ugo Gregoretti
Writers:
Jean-Luc Godard, Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Ugo Gregoretti
Stars:
Rosanna Schiaffino, Orson Welles, Ugo Tognazzi, Ricky Tognazzi, Tomás Milián, Bruce Balaban, Maria Pia Schiaffino, Jean-Marc Bory, Alexandra Stewart, Mario Cipriani, Laura Betti, Edmonda Aldini, Ettore Garofolo, Lisa Gastoni, Antonella Taito, Elsa De Giorgi, Rossana Di Rocco, Vittorio La Paglia, Franca Pasut
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Film a episodi realizzati da quattro diversi registi.
Genres:
Commedia, Dramma
Official Website:
—
Country:
Italy, France
Language:
Italian
Release Date:
19 Febbraio 1963
Production Companies:
Arco Film, Cineriz
Venerdì 10 Gennaio ore 20.30
Presso Teatro Adriano
Via Sassari 16
Lezioni di Cinema: incontro con Tatti Sanguineti
—
— -
Your rating: Not rated yet!
Director:
—
Stars:
—
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Giovedì 09 Gennaio dalle ore 20.00
regia di Tatti Sanguineti
Giulio Andreotti – Il cinema visto da vicino
2014 ‧ Documentario ‧ 1h 34m
Tra il 2003 e il 2005 Giulio Andreotti ha rilasciato ben 21 interviste a Tatti Sanguineti, che gli ha chiesto di ripercorrere con la memoria, e l’ausilio di una serie di documenti cartacei e audiovisivi, gli anni fra il 1947 e il 1953 in cui il senatore a vita fu Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con ampie deleghe allo spettacolo. Tra i suoi primi atti, il salvataggio dell’Istituto Luce e del suo archivio. Riprende l’attività negli studi di Cinecittà; il primo film girato è Cuore di Duilio Coletti, da De Amicis, con Vittorio De Sica. Nel ’47, partecipa alla sua prima Mostra del Cinema di Venezia, che si tiene in città. Nel 1948 riporta la Mostra al Lido. Nel 1949 emana la Legge di sostegno sul cinema, che porta il suo nome. Attraverso l’imposizione di una tassa al momento del doppiaggio, in gran parte di film americani, consente l’incremento di risorse economiche dall’estero. Si creano le premesse per la nascita di una nuova classe di produttori.
a seguire
Giulio Andreotti – La politica del cinema
2015 ‧ Documentario ‧ 1h 28m
In questo secondo capitolo, dopo l’immersione del primo nel suo rapporto con la censura cinematografica, Andreotti affronta, quasi da lontano e come spettatore, il suo curriculum di uomo di cinema. Un curriculum di prim’ordine, che contempla la partecipazione alla Festa de’ Noantri e la claque per Dina Galli, il suo primo discorso e l’uso amichevole ma elettorale (a Sora, Ciociaria profonda) della Pampanini e di Aldo Fabrizi. Ma anche un’amicizia duratura con Federico Fellini, un giudizio dialettico di Zavattini che lo sapeva amante dei cavalli e delle scommessine («Lei ha sgarrettato il cinema italiano») e una frase sconcertante in effige a un film da lui difeso, Anni difficili di Zampa, sul tema scottante della continuità e discontinuità fra fascismo e post fascismo: «Ridere dei propri difetti è la migliore virtù dei popoli civili».
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Documentario -
Your rating: Not rated yet!
Director:
Tatti Sanguineti
Stars:
—
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Official Website:
—
Language:
Italian
Riprende con il secondo blocco di proiezioni la rassegna “Cinema e censura”.
Appuntamento martedì 7 gennaio alle 18.00 (ingresso gratuito; presentazione a cura del critico cinematografico Sergio Naitza) con il film di Luigi Zampa “Una questione d’onore” (1966) protagonista Ugo Tognazzi.
Nella faida familiare di un paese sardo, il pastore Efisio Mulas (Ugo Tognazzi), ricercato per un omicidio che non ha commesso e scappato a Milano il giorno delle nozze, riceve l’incarico di uccidere Egidio Porcu (Franco Fabrizi), avversario del suo padrino (Bernard Blier). Non visto, Efisio rientra in paese, ma, invece di eseguire il mandato, passa la notte con la sposa Domenicangela (Nicoletta Macchiavelli), che rimane incinta. Quella stessa notte il Porcu viene ucciso. Meglio passare per assassino o per cornuto?
Il film di Zampa, dal tono comico e grottesco, tipico della commedia all’italiana, è inserito nella rassegna “Cinema e censura” per essere stato oggetto di una incredibile vicenda giudiziaria: fu denunciato per vilipendio alla sardità da un gruppo di isolani, che si sentirono offesi e presi in giro, quindi sequestrato per alcuni giorni, per poi tornare sugli schermi.
VM14
110 min -
Commedia, Dramma -
24 Febbraio 1966
Your rating: Not rated yet!
Un pastore sardo, ricercato per un omicidio che non ha commesso, fugge a Milano. Ma dovra' ritornare per risolvere una questione d'onore.. Quando e' davvero necessario lavare l'onta col sangue?
Director:
Luigi Zampa
Writers:
Luigi Zampa, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi
Stars:
Ugo Tognazzi, Nicoletta Machiavelli, Bernard Blier, Franco Fabrizi, Lucien Raimbourg, Tecla Scarano, Leopoldo Trieste, Sandro Merli, Franco Bucceri, Franco Gulà, Armando Malpede, Giuseppe Grasso, Arturo Maghizzano, Paolo Vaccarino, Roberto De Simone, Lino Coletta
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Un pastore sardo, ricercato per un omicidio che non ha commesso, fugge a Milano. Ma dovra' ritornare per risolvere una questione d'onore.. Quando e' davvero necessario lavare l'onta col sangue?
Genres:
Commedia, Dramma
Official Website:
—
Language:
Italian
Release Date:
24 Febbraio 1966
Production Companies:
Mega Film